Dicono di noi
Lavorare con le persone, maturare insieme percorsi di crescita e di condivisione, ci porta a tessere una rete di relazioni preziose. Abbiamo chiesto a qualcuno di raccontare il senso dell'esperienza condivisa.
<<Il mondo sta andando verso una esigenza relazionale planetaria, soprattutto per le imprese. Trovare supporti capaci di aiutarle ad intessere relazioni vere, di fiducia e basate sulla costruzione insieme dei servizi e della modalità gestionali, permette di far scaturire meglio loro creatività ed il loro vantaggio competitivo ma soprattutto di sottolineare un nuovo modo di vedere lo sviluppo aperto ad una dimensione di dialogo profondo e proficuo per il bene comune.>>
<<Una delle intuizioni più originali del carisma dell'unità (le intuizioni veramente originali hanno sempre dietro un
qualche "carisma") è quella dei colori: come in un arcobaleno, dove la luce si esprime in sette colori, così la vita in
comune, quando è intesa come amore, si esprime in sette aspetti, dal "rosso" al violetto.
Questa intuizione è potente per la vita delle organizzazioni, per almeno tre ragioni.
La prima: dice un ordine che non è necessariamente gerarchico: il rosso non è l'arancio, nè un singolo colore è
il bianco, ma il bianco non è "superiore" agli altri colori, ma in un certo senso la loro assenza, o la loro sintesi.
Quindi nella vita delle organizzazioni ispirata al carisma dell'unità ci deve essere ordine ma questo ordine e questa
autorità può trovare modi di esercizio non gerarchici.
In secondo luogo, ogni colore è se stesso solo in rapporto con gli altri: non solo, non posso neanche pensare un
colore se non accanto agli altri, poichè ogni colore "è" un rapporto: una organizzazione impostata secondo i colori è
veramente relazionale.
Infine, i colori sono concreti, facile da spiegare e da comunicare, estetici: tutte dimensioni importanti per una
organizzazione.
Grazie che cerchi col tuo lavoro e pensiero di tradurre questa geniale intuizione carismatica di Chiara nella vita
concreta di Organizzazioni a Movente Ideale, di imprese, dell'Economia di comunione.>>
<<Ho conosciuto Rainbow nel 2008 dove sono stata accolta per uno stage di due mesi e mezzo. Posso dire con tanta
libertà e gran gioia che alla Rainbow era una vita di famiglia e lo è ancora, perchè l'esperienza vissuta così bella e
profonda continua.
Ho scoperto con l'esperienza fatta che lavorare è una continua donazione di sè, nei confronti dell'èquipe, del cliente,
della società attorno e dell'umanità. Era lavorare in comunione: creare uno spazio di scambio reciproco, dove ciascuno
dà liberamente le sue idee, i suoi talenti, le sue esperienze... la sua vita.
La condivisione che c'era ci ha portato sempre ad una crescita nei rapporti, anche quando ci condividevano le
difficoltà, le mancanze o gli errori sono maturati i nostri rapporti, è cresciuta la possibilità di sentirci fratelli e aiutarci
reciprocamente.
Il professore che ha seguito la mia tesi, che è francese, dopo aver letto quello che ho scritto della mia esperienza alla
Rainbow ha detto: "Certo, l'amore è Luce e così si può entrare in tutto e trasformare tutto in luce, questo è Rainbow,
mi ha affascinato questo modo di fare consulenza.">>